
Regia: Fatih Akin
Genere: Documentario
Durata: 92 min.
Distribuzione in Italia: Fandango
Cast:
Orhan Gencebay, Baba Zula,
Orient Expression, Duman,
Selim Sesler, Alexander Hacke,
Replikas, Erkin Koray, Ceza,
Mercan Dede, Siyasiyabend,
Brenna MacCrimmon,
Müzeyyen Senar, Sezen Aksu ...
Nazione: Germania / Turchia
Anno: 2005
Uscita: 1 Settembre 2006
Alcune recensioni su Crossing the Bridge
Alla scoperta di Istanbul, attraverso la musica, il ritmo, i suoi rumori.
Il vero protagonista è il suono della città che - fatto di musica, claxon, sirene, uccellini, voci - guida lo spettatore alla scoperta del battito del cuore di Istanbul.
Francesca Felletti
Un film da vedere, un ritratto coinvolgente in cui memorie, passioni, ideali, energia, vitalità sono tutti da gustare e che mostra, come ha sottolineato un critico, che “la musica può essere e di fatto è ovunque, a cominciare dalla sonorità spontanea che tutto riempie di sé”. Si discute molto sia sul diritto di accesso o meno della Turchia in Europa, sia se civiltà diverse possano convivere senza distruggersi a vicenda ma anzi arricchendosi reciprocamente: con la sua visione di un mondo più aperto e tollerante, “Crossing the Bridge” mostra come l’equilibrio sia possibile. Che l’Oriente inizi in India e finisca a Istanbul, che l’Occidente inizi a Istanbul e finisca a Los Angeles è un’idea ricorrente... Lo stretto del Bosforo si ritiene sia stato creato dal diluvio universale: che unisca, invece di dividere, l’Asia dall’Europa?
Leo Pellegrini
L'alter-ego di Fatih Akin è Alexander Hacke, bassista degli Einsturzende Neubauten, che hanno lavorato col regista in Head on, e anche questa dichiarazione di poetica (politica), il gruppo che fa esplodere il rock industriale, contrappunto antagonista ai paesaggi di fabbrica e alienazione. La stessa potenza che è nelle sonorità contaminate, oriente/occidente, fuori dalla dicotomia.
Da Il Manifesto, 13 maggio 2005
Trailer: